Due edifici sono ubicati nel centro del paese, uno in periferia ma facilmente raggiungibile anche con pista ciclabile. Ogni scuola ha laboratori informatizzati con una ventina di postazioni PC, sono presenti laboratori di scienze, biblioteche e palestre. Ogni plesso è dotato di LIM e SmartTV utilizzate da docenti e alunni.
I finanziamenti sui quali si sviluppano le attività scolastiche sono per lo più di provenienza statale. Molti progetti vengono finanziati dalle famiglie per attività di inclusione anche con l’aiuto di esperti esterni, come corsi di
affettività e sessualità, psicomotricità e logopedia (in numero limitato nell’anno scolastico 2020/21 a causa dell’emergenza sanitaria).
Recentemente gli edifici sono migliorati in merito al rispetto della normativa sulla sicurezza (ad esempio i lavori di adeguamento sismico nella sede della secondaria) e sono stati eseguiti vari interventi necessari per il superamento delle barriere architettoniche.
La maggior parte dei docenti che opera nella scuola è con contratto a tempo indeterminato, ciò garantisce una buona continuità didattica negli anni, soprattutto nelle discipline base (lettere, matematica e lingue straniere). Anche la composizione del personale ATA tende a confermarsi negli anni. La scuola dispone di due figure professionali specifiche per l’inclusione: una per i casi ex legge 104 e l’altra per i casi ex legge 170/2010 e circolare ministeriale 8/2013.
Lodevole è anche il contributo degli insegnanti, curriculari e di potenziamento, nel supporto agli allievi fragili non certificati.
L’alto tasso di alunni che vivono situazioni di disagio socio-culturale obbliga l’istituto a scelte didattiche ed educative che possano valorizzare le diverse specificità. Sviluppare e consolidare le competenze sociali e civiche permette di creare un ambiente d’apprendimento positivo, cooperativo e stimolante; inoltre, potenziare le competenze linguistiche, attraverso percorsi di recupero/potenziamento, permette di migliorare le abilità comunicative.